La complessa operazione pittorica,
vissuta con passione fervente a specchio della vitalità dell'artista, che per
vocazione e creatività si muove con disinvoltura e competenza tra successioni di
contesti di gusto e fogge fatalmente mutevoli e incostanti, ha il pregio della
forte comunicazione, animata dal senso concreto dello spettacolo. Proprio in
questo non è contraddetta l'intenzione della Iovino che, da oltre tre lustri,
fin dagli esordi, ha scelto di chiamarsi, in arte, Rita Show: la
sua originalità è proprio nell'avere inventato l'Arte Spettacolo.
Rita Show fa spettacolo e didattica con la sua pittura che procede per tempi e
per mode, che significa genti e usanze, che associa l'uomo di sempre, quello dei
grandi interrogativi irrisolti, ai segnali della civiltà di luoghi e tempi
diversi, ma alla fine, nella consapevolezza di una ben evidenziata competenza,
propone in arte la sua moda per il Duemiladieci.
(Angelo Calabrese) |